La Torre di Ro' - bed and breakfast Napoli |
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L'edificio dalla suggestiva architettura di esterni e interni fu adibito negli anni a dimora signorile, luogo di ospitalità e di accoglienza, sin dai tempi del XIX secolo, epoca in cui fu costruita da Ferdinando Palasciano, Professore di Clinica Chirurgica presso l'Università di Napoli, per essere destinata a soggiorno ameno, atto a offrire ai suoi ospiti la possibilità di vivere l' "otium" letterario e artistico, oltre che il piacevole ristoro del corpo e della mente. Attualmente essa si eleva per un'altezza di cinque piani cui si accede dall'ingresso situato al terzo piano della struttura complessiva e consta di quattro camere su più livelli. Dal piano che si estende in orizzontale, che accoglie le zone della colazione e un gradevole terrazzino proteso sul giardino, si inizia la salita, mediante scale di modesta alzata, che riserva la sorpresa di tre camere, ognuna arredata con diversa tipologia e collocata in una posizione tipica della torre con finestre che illuminano di notte e di giorno l'interno offrendo la vista del porto di Napoli, del Vesuvio e di quant'altro esibisce di bello il Capoluogo campano. Il quarto piano è adibito a salottino per la lettura o, se si vuole, per un piacevole relax dinanzi alla vista sul golfo che si apre a perdita d'occhio. L'ultima rampa dà accesso ad una piattaforma dalle alte merlature sospesa tra cielo e mare, tra distese pianeggianti e alture. Perfettamente restaurata e restituita allo splendore originario, la Torre del Palasciano svetta sugli alberi del giardino romantico che conserva la sua antica configurazione: querce, allori, aranceti, fiori d'angelo, ospitano uccelli e voli di falco e spandono tutt'intorno profumi e aromi penetranti. Quando si apre l'antico portone, ancora intatto, nel parco di accesso in fase di restauro come altri appartamenti dell'edificio, si intravedono il vecchio e il nuovo, in un'atmosfera affascinante dove le mura e le pietre emanano il senso del tempo e recano impressi i segni della storia. La sua antica ed intatta conformazione architettonica non permette l’accesso alla struttura ai diversamente abili data l’impossibilità d’installazione di ascensori o montacarichi. |
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